PASTA CON VERZA UVETTA MANDORLE E PROFUMI DI ARANCIA

INGREDIENTI PER DUE PERSONE:

1/4 di cavolo verza 

2 carote 

1 cipolla 

10 gr circa di uvetta sultanina essiccata 

succo di una arancia + scorza grattuggiata (se lo avete in casa e preferite si puo mettere un po di cointreau)

20 gr di mandorle tritate grossolanamente

 2 cucchiai di pangrattato 

1 cucchiaio di olio evo 

sale q.b.

PROCEDIMENTO:

Tagliare a pezzetti non troppo piccoli il cavolo verza.

Fare un trito di carota e cipolla. Mettere una padella grande sul fuoco e aggiungere subito la carota, la cipolla e la verza. 

Lasciare che le verdure si ammorbidiscano con la loro stessa acqua e, dopo qualche minuto aggiungere dei mestolini d'acqua poco alla volta, evitando la bollitura vera e propria delle verdure.

A questo punto aggiungiamo l'uvetta passa, la buccia grattugiata di un arancia e il succo della stessa. Appena il tutto giunge un po a bollore, possiamo inserire direttamente nella padella gli spaghetti.

Io ho utilizzato degli spaghetti fatti artigianalmente che richiedevano circa 15 minuti di cottura, naturalmente se si utilizza della pasta che richiede un tempo di cottura inferiore si deciderà di aggiungerla  più tardi e senza aggiunta di eccessiva acqua che altrimenti non farebbe in tempo a riassorbirsi e il tutto potrebbe risultare non solo eccedente d'acqua, ma inoltre con uno spaghetto scotto... cosa che non vorremmo... 

comunque bando alle chiacchiere e torniamo alla ricetta .. 

In un padellino a parte si procede mettendo a scaldare l' unico cucchiaio di olio che ho messo in tutta la ricetta e appena questo si scalda a sufficienza mettiamo a tostare il pangrattato e le mandorle tritate grossolanamente. 

Giunti fin qui, uniamo il pangrattato e le mandorle tostate alla pasta solo quando quest'ultima sarà non solo cotta ma priva dell'acqua di cottura in modo da non inumidire il pane che abbiamo appositamente tostato per conferire a questo piatto ricco di verdure una nota più croccante. 

Ecco che non ci resta che impiattare!!

Questa volta avendo un po di tempo a disposizione, ho anche preparato una semplice cremina con della verza bollita che ho fatto a parte, da adagiare alla base del piatto, ma anche senza questo piatto e così buono, che non necessita di nessuna ulteriore aggiunta.